LA FESTA DEGLI ANGELI CUSTODI
Presenza discreta e potente dell'amore di Dio: «Ecco, io mando un Angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato» (Es 23,20). L’idea che ogni uomo abbia un Angelo Custode che lo accompagni nella vita, lo aiuti nelle difficoltà, lo guidi verso Dio e lo assista nel momento estremo della morte non è retaggio di un tempo passato, ma è e rimane una questione di fede da credere, anche in assenza di una definizione dogmatica formale.
Non è solo la fede a dirlo, ma anche la dottrina della Scrittura e della Tradizione cristiana, e quella costantemente sostenuta dalla comune e ordinaria autorità docente della Chiesa universale. L’Angelo Custode ha lo scopo principale di assistere il fedele nel suo cammino verso la salvezza eterna e lo scopo secondario di aiutarlo a realizzare la sua felicità terrena, oltre l’umana debolezza. Sempre nel rispetto del libero arbitrio dell’uomo, creato a immagine e somiglianza di Dio.
Invocati con la tradizionale preghiera dell’«Angelo di Dio», gli Angeli Custodi concretizzano il loro legame con la persona loro affidata in tre direzioni. Ci assistono nell’adorazione: aiutati dagli Angeli, che in cielo stanno costantemente in presenza del Padre, possiamo condurre una vita santa, sotto lo sguardo di Dio, come veri adoratori del Padre. Ci assistono nella contemplazione: gli Angeli intervengono nella storia della salvezza come strumenti e testimoni (nella nascita di Cristo, nella sua passione e morte, nella risurrezione e ascensione...) e ci comunicano, adattata alla nostra misura, la luce dei misteri della salvezza, che essi comprendono infinitamente meglio di noi. Ci assistono nell’apostolato: l’annuncio della Parola è una missione apostolica, per l’Angelo e per il cristiano è un dovere santo di ogni membro del Corpo mistico, per l’estensione del regno di Dio «poiché è dalla parola di Dio che vengono la fede, la speranza e la carità» (san Lorenzo da Brindisi).
La trasmissione della verità della fede, si fa principalmente attraverso gli Angeli Custodi «che rivelano agli uomini i divini misteri... partecipano all’illuminazione della fede» (san Tommaso d’Aquino). San Francesco di Sales ne era talmente convinto che quando predicava invocava sempre gli Angeli Custodi dei suoi ascoltatori.
Riprendiamo gli impegni parrocchiali con la festa degli Angeli Custodi. Corso di preparazione al matrimonio: le giovani coppie che desiderano prepararsi al sacramento del matrimonio, possono iscriversi in sacrestia.
Catechismo in preparazione alla prima comunione: i bambini che hann fatto il primo anno di preparazione riprendono gli incontri dal 2 ottobre, secondo i giorni stabiliti già lo scorso anno.
I bambini che frequentano la terza classe elementare possono iscriversi per il prio anno; il corso si terràdi mercoleì ore 16,45 - 18,00.
I ragazzi che hanno già frequentato il cammino per la Cresima riprendono dal 2 ottobre secondo l'impegno dell'anno trascorso.