«In religioso ascolto della Parola di Dio»
Il “religioso ascolto” caratterizza oggi, in modo particolare, la Chiesa universale e la nostra assemblea domenicale. Celebriamo l’annuale “Domenica della Parola di Dio”. Portiamo l’attenzione sul Libro sacro, norma di vita per ogni cristiano; lo accogliamo nella fede, «non come parola di uomini ma, qual è veramente, come parola di Dio, che opera in voi credenti» (1Ts 2,13). Le letture odierne ci ammaestrano. Assistiamo alla solenne lettura del libro della Legge di Dio davanti al popolo d’Israele (I Lettura). Grande la venerazione, intenso e devoto l’ascolto, fino alla commozione, per la Legge “ritrovata” dopo il lungo esilio babilonese; i lettori guidano la comprensione dell’assemblea, scandendo il testo e spiegandolo; la gente si immedesima nell’evento cultuale e i gesti del corpo esprimono il comune sentire. È il giorno del “Dio grande”, da vivere in fraternità, con gioia e gratitudine, e in un rinnovato “Amen” alla sua Legge. Nella sinagoga di Nazaret (Vangelo) Gesù dichiara che in lui si compiono le Scritture. Egli è l’eterno “oggi” di Dio nella storia. Le sue parole sono spirito e vita: in lui, Parola fatta carne, tutto vive, tutto è vero, tutto è grazia.